Nella primavera 2010 il Consiglio federale redasse, in risposta a due iniziative parlamentari, un rapporto dettagliato sull’ulteriore sviluppo della politica d’integrazione della Confederazione. Questo rapporto costituisce un ampio prospetto e mostra come la politica d’integrazione della Confederazione possa essere migliorata.
Il rapporto 2010 colloca il potenziale di miglioramento sostanzialmente in quattro settori:
- le responsabilità di comuni, cantoni e Confederazione devono essere chiarite meglio;
- occorre un ulteriore sviluppo della promozione specifica dell’integrazione;
- la promozione dell’integrazione deve essere completata con un’efficace politica contro la discriminazione;
- è fondamentale un dialogo funzionale e permanente tra tutti gli attori direttamente interessati.
Il Consiglio federale ha messo in atto questi suggerimenti e a marzo 2011 ha elaborato e approvato un piano d’integrazione completo. Questo piano d’integrazione segue tre orientamenti principali:
- revisione parziale della legge sugli stranieri e sull’integrazione;
- potenziamento delle misure d’integrazione in loco;
- dialogo continuo tra lo Stato e gli attori non statali.
Per proseguire e perfezionare la promozione dell’integrazione, dal 2014 la Confederazione e i cantoni hanno messo in atto i programmi d’integrazione cantonali, in breve PIC.